Quindi in questo modo la Corte dei Conti ha potuto smantellare le tesi accusatorie del procuratore presso la Corte dei Conti di Milano, ed indirettamente ha contraddetto qualsiasi tesi accusatoria del pm svolta nel precedente giudizio penale.
Inoltre, poiche' il giudizio penale si e' chiuso con una sentenza di patteggiamento, con cui si e' condannato mio padre ad un anno e 10 mesi di carcere, la pena e’ stata sospesa ed in seguito, con l’assoluzione nel giudizio contabile, tale sentenza di patteggiamento, con la conseguente pena, ha perso qualsiasi efficacia e non e’ piu’ applicabile.
Quindi vengono a cadere automaticamente le tesi facenti leva sull'elemento psicologico sia del dolo che della colpa grave, nei confronti di mio padre, che con quella truffa non c'entrava nulla.
Con la sua assoluzione il Dott. Giuseppe Traversa e' ritornato in possesso delle somme di danaro che gli avevano sequestrato.
Tuttavia, subito dopo essere andato in pensione anzitempo il Dott. Giuseppe Traversa e’ stato colpito da una forma sconosciuta ed incurabile di tumore, ed e' deceduto dopo molti anni di sofferenze il 4 settembre 2010.
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